Al momento, in un “Soul Wood” ancora in crescita  compaiono cinque marionette, la cui apparizione è concatenata, ovvero una “tira” l’altra. Si esprimono attraverso la musica, altra importante protagonista dello show. Si comincia da un numero di puro virtuosismo: l’esibizione di una trapezista che imita in maniera impressionante i movimenti reali; la sua uscita predispone all’esibizione di un numero tutto incentrato sul mistero racchiuso in uno scrigno: giocando sulla capacità d’immaginazione del pubblico, dalla scatola misteriosa inizierà a mostrarsi gradualmente la “vita” con l’intento di suscitare curiosità e infine una sensazione di piacevole sorpresa. Come in un gioco di scatole cinesi si arriva quindi ad essere testimoni della curiosa storia d’amore fra una molla e un cavatappi per proseguire con la comparsa di “Lo Zio Tatì”: il cuore dello spettacolo; l’accattivante scenografia, l’articolazione della marionetta dalla complessa manipolazione e l’inequivocabile espressività che ne deriva, fanno si che questa piccola storia raccontata a ritmo di musica ci accompagni con semplicità nelle profondità del messaggio universale che evoca…il tutto condito da colpi di scena mirati a lasciare il pubblico a bocca aperta. Infine è il turno di Cirmola, in arte “La Suocera”: un’accattivante e stravagante “signora” (una marionetta dall’impressionante complessità) che, nell’intimità della sua sala da bagno, esibisce tutto il suo virtuosismo canoro e ritmico.

Video dello spettacolo